Catarina fa parte dell’associazione Amici di san Pietro. Originaria del Veneto ha una grande passione per l’orto e la cucina. Ma non si accontenta delle erbe dell’orto. Spesso la vediamo in giro per prati e boschi alla ricerca di erbe spontanee . E con queste erbe prepara delle ricette, delizie per il palato e gioia per gli occhi.

Volete provare a rifarle? (Ricordiamo che occorre conoscere bene le erbe per poterle raccogliere ed usare con sicurezza )

Ricette di Primavera

Bruschette con pesto di aglio orsino

Ingredienti

Fette di pane grigliate o tostate a piacere

Aglio orsino ( foglie)

Mandorle

Formaggio grattugiato ( parmigiano, grana padano o pecorino stagionato)

Olio evo e sale grosso

Procedimento

Lavare ed asciugare bene le foglie di aglio orsino . Se si ha un bel mortaio si può procedere come per il pesto al basilico, altrimenti si può usare un piccolo frullatore. Pestare o frullare prima l’aglio orsino con poco sale grosso poi aggiungere le mandorle, il formaggio grattugiato e da ultimo l’olio evo aggiunto a filo fino a quando si raggiunge la consistenza cremosa del pesto.

Spalmare il pesto sulle fette di pane tostate o grigliate precedentemente.

Decorare a piacere con piccoli fiori di stagione ( viole, primule , petali di calendula , ecc)…. ideale come aperitivo o antipasto o per accompagnare taglieri di formaggi o affettati ….( I fiori di sambuco e di acacia sono ottimi in pastella anche dolce)

Foglie e fiori in pastella

Ingredienti

Foglie di salvia fresca

Foglie di balsamita o erba di san Pietro (cogliere le foglie giovani che sono più tenere e delicate)

Fiori di aglio orsino

Fiori di sambuco

Fiori d’acacia

Farina 00

Acqua frizzante o Birra

Un pizzico di sale

Olio per friggere

Procedimento

Lavare bene foglie e fiori ed asciugarli delicatamente.

Preparare la pastella mettendo la farina in una ciotola , aggiungere un pizzico di sale e unire poco alla volta l’acqua frizzante o la birra fino ad ottenere una pastella densa ma non troppo consistente.

Scaldare l’olio in una padella e dopo aver immerso una alla volta le foglie e i fiori, cuocerle da ambo i lati, scolarli e metterli su un foglio di carta assorbente prima di servirle.

Disporli in un vassoio , adorno di qualche foglia e fiore freschi, servirli come antipasto o per accompagnare taglieri di formaggio e affettati …

Risotto con Silene e cipollina selvatica

Tritare a coltello un po’ di cipollina selvatica e la silene.

Soffriggere in poco olio Evo prima la cipollina e poi aggiungere la silene.

Cuocere per alcuni minuti aggiungendo poco alla volta un po’ di brodo vegetale.

Quando il soffritto si è asciugato, si aggiunge il riso e si sfuma con del vino bianco e si procede come per qualsiasi risotto.

Al termine mantecare con il formaggio grattugiato e servire decorando a piacere con striscioline di spek.